Alcuni, inconsapevolmente o coscienti, possono dominare coloro che hanno, o che praticano, ciò che interessa al dominato. Cioè?
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Se ad esempio ci attira il gioco del poker, o il tennis, o lo svolgere una particolare attività lavorativa, o un auto, o una villa, o … su questa linea ognuno aggiunga ciò che lo attrae maggiormente, chi ha ciò che interessa all’altro o svolge bene quella data attività, che interessa sempre all’altro, potrebbe diventare il suo punto di riferimento. In che modo?
Prendo a caso il gioco del poker. Un normale giocatore di mediocre livello potrebbe esercitarlo di tanto in tanto con gli amici e il più delle volte poniamo che perde.
Allora, poiché la sconfitta potrebbe influire negativamente sulla persona, il soggetto si adopera per migliorarsi, studiandoci su con dei libri, seguendo qualcosa in TV o on-line, chiedendo a destra o a sinistra, oppure prendendo ad esempio un giocatore che conosce di buon livello.
Questo giocatore, poi, potrebbe cominciare ad esercitare un certo fascino su di lui che lo porterebbe a vivere nella sua ombra tutte le volte che lo incontra.
Anche allontanandosene, ogni volta che lo vede potrebbe sentirsi dominato dalla sua presenza.
Tutto ciò potrebbe succedere anche se l’altro/a non è presente fisicamente nella nostra vita ordinaria ma si trova in luogo diverso, anzi, in questo caso, è ancora peggio.
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