(Uomo-donna)* 42 – Una storia … sull’ansia e la preoccupazione.

Tempo fa, un uomo camminò sulla spiaggia in una notte di luna piena…

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Pensò che se avesse avuto una macchina nuova sarebbe stato felice.

Se avesse avuto una grande casa sarebbe stato felice.

Se avesse avuto un lavoro eccellente sarebbe stato felice.

Se avesse avuto una donna perfetta sarebbe stato felice.

In quel momento inciampò in una borsa di pietre.

Cominciò a giocare con le pietre, gettandole nel mare una per ogni volta che aveva pensato “Se avessi … sarei felice” , finché rimase solo con una pietra nella borsa e decise di tenerla.

Quando arrivò a casa notò che quella pietra era un diamante molto prezioso.

Ripensò a quanti diamanti aveva gettato per gioco, nel mare, senza accorgersi che erano pietre preziose.

Così fanno le persone, sognano quello che non hanno senza dare valore a quello che hanno vicino.

Se osservassero meglio, noterebbero quanto sono fortunati.

La felicità è molto più vicina di quello che si pensa.

Ogni pietra dovrebbe essere osservata meglio.

Ogni pietra potrebbe essere un diamante prezioso!

Ogni nostro giorno potrebbe essere un diamante prezioso e insostituibile.

Ognuno di noi può decidere se apprezzare ogni pietra o gettarla in mare.

La morte non è la più grave perdita della vita.

La più grave perdita della vita è morire dentro mentre viviamo.

Vivi pienamente ogni giorno il momento presente, con il cuore aperto al Signore e ascolta cosa ti dice.

Vuole guidarti nelle sue vie dove non c’è né ansia né preoccupazione.

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Lodi – Ora media, terza, sesta e nona – Vespri – Compieta – Liturgie – Preghiere del mattino e della sera –  Santo rosario audio – Litanie – Coroncine – Preghiere varie – Meditazione – Una parola di Dio al momento necessario – Altro …

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Il Signore parla al cuore di ciascuno di noi, ascoltarlo significa valutare bene le situazioni in cui ci troviamo e, se lo desideriamo, viverle nella sua volontà, non dimentichiamo ciò che ci disse nel Vangelo di Giovanni…

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Dal Vangelo di Giovanni 15,5:

Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla

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… e non dimentichiamo nemmeno di chiedere il suo aiuto, sempre se lo desideriamo.

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(Le foto eventuali, dei personaggi, sono state prese su Google / Immagini, per cui, anche se le loro azioni sono in sintonia con l’argomento trattato, non necessariamente debbono corrispondere ai personaggi stessi di questo articolo).

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