(Uomo-donna)* 44 – Ansia, le donne sono più vulnerabili.

Elisabeth Pardi nel suo racconto:

Le donne sono più vulnerabili.

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Come “funzionare” quando tutto sembra schiacciarci?

Spesso l’ansia peggiora talmente lo stato d’animo che non si riesce a svolgere neanche i compiti quotidiani.

“Cercavo di sistemare le cose per ‘funzionare’ abbastanza bene. Dovevo prendermi cura di mio figlio. Temevo però di non riuscirci, per cui ho deciso di cercare l’aiuto di un esperto.  

Se gli stati nevrotici persistono e iniziano ad avere un impatto negativo sul funzionamento negli ambiti più importanti della vita, come i rapporti con le persone care o il lavoro, bisogna consultare un medico”, afferma la psicoterapeuta Kathryn Leugers.

“Ciò non vuol dire che per il resto della vita bisognerà andare in terapia. L’ansia e la paura sono emozioni normali e comprensibili, che tutti sperimentano in qualche modo nella vita”.

L’accettazione del fatto che non ero solo io ad avere questo problema e che l’ansia che mi colpiva non provava che fossi una fallita mi ha aiutata nel processo di recupero del controllo emotivo.

Visto che dall’inizio credevo fermamente che la mia ansia e la paura del futuro fossero un presagio di quello che sarebbe venuto in seguito, mi aspettavo inconsciamente qualche tipo di sconfitta.

Essere consapevole del fatto che altre persone soffrivano di questo tipo di problemi mi ha aiutata. È stata come una conferma del fatto che anziché preoccuparmi del futuro potevo fare qualcosa per aiutarmi e iniziare la cura.

Nel prossimo post, Tod Worner, ci racconta cosa gli ha insegnato Dio su ansia e autocontrollo.

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Lodi – Ora media, terza, sesta e nona – Vespri – Compieta – Liturgie – Preghiere del mattino e della sera –  Santo rosario audio – Litanie – Coroncine – Preghiere varie – Meditazione – Una parola di Dio al momento necessario – Altro …

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Il Signore parla al cuore di ciascuno di noi, ascoltarlo significa valutare bene le situazioni in cui ci troviamo e, se lo desideriamo, viverle nella sua volontà, non dimentichiamo ciò che ci disse nel Vangelo di Giovanni…

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Dal Vangelo di Giovanni 15,5:

Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla

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… e non dimentichiamo nemmeno di chiedere il suo aiuto, sempre se lo desideriamo.

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(Le foto eventuali, dei personaggi, sono state prese su Google / Immagini, per cui, anche se le loro azioni sono in sintonia con l’argomento trattato, non necessariamente debbono corrispondere ai personaggi stessi di questo articolo).

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