(Uomo-Donna) 82 – Giudicare, condannare, perdonare. Cosa succede se lo facciamo?

Facendo questo non ci esponiamo al timore, inconscio, di essere giudicati, condannati e non perdonati dagli altri.

.

.

Quante volte ci si trincea dietro a giustificazioni, tra l’altro non richieste, per il timore di essere giudicati o condannati?

O temiamo di non essere perdonati per i nostri errori e assumiamo un atteggiamento di chiusura e di distacco verso gli altri facendo calare la tristezza su noi stessi?

Tutto ciò è poca cosa rispetto al giudizio di Dio, ed è quello che veramente conta, il quale ci avverte che

“con la misura con la quale abbiamo misurato, sarà misurato a noi in cambio”, 

ora, nella vita terrena e dopo nel momento del giudizio finale.

Dal Vangelo di San Luca 6,37

Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati.

.

Lodi – Ora media, terza, sesta e nona – Vespri – Compieta – Liturgie – Preghiere del mattino e della sera –  Santo rosario audio – Litanie – Coroncine – Preghiere varie – Meditazione – Una parola di Dio al momento necessario – Altro …

.

Il Signore parla al cuore di ciascuno di noi, ascoltarlo significa valutare bene le situazioni in cui ci troviamo e, se lo desideriamo, viverle nella sua volontà, non dimentichiamo ciò che ci disse nel Vangelo di Giovanni…

.

Dal Vangelo di Giovanni 15,5:

Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. 

.

.

… e non dimentichiamo nemmeno di chiedere il suo aiuto, sempre se lo desideriamo.

.

(Le foto eventuali, dei personaggi, sono state prese su Google / Immagini, per cui, anche se le loro azioni sono in sintonia con l’argomento trattato, non necessariamente debbono corrispondere ai personaggi stessi di questo articolo).

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.