Una storia racconta di due amici, che camminavano nel deserto.
Ad un certo momento, durante il viaggio, cominciarono a discutere animatamente, ed uno dei due diede uno schiaffo all’altro che, addolorato, ma senza dire nulla, scrisse sulla sabbia:
Il mio migliore amico, oggi, mi ha dato uno schiaffo.
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Continuarono a camminare, finché trovarono un’oasi, dove decisero di fare il bagno.
Colui che era stato schiaffeggiato, perse l’equilibrio e rischiava di annegare, ma il suo amico lo salvò.
Dopo che si fu ripreso scrisse su una pietra:
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Il mio migliore amico oggi mi ha salvato la vita.
Così fa il Signore con noi: le nostre colpe le occulta alla luce del suo volto, se dopo aver peccato torniamo a Lui i nostri peccati li dimentica, le nostre opere buone, invece, saranno per sempre.
Impara a scrivere le tue ferite nella sabbia e ad incidere nella pietra le tue gioie.
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