(Uomo – Donna) 180 – Sentenze sulla vecchiaia

Dolce è la luce e agli occhi piace vedere il sole.

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Anche se vive l’uomo per molti anni se li goda tutti, e pensi ai giorni tenebrosi, che saranno molti: tutto ciò che accade è vanità.

Sta’ lieto, o giovane, nella tua giovinezza, e si rallegri il tuo cuore nei giorni della tua gioventù.

Segui pure le vie del tuo cuore e i desideri dei tuoi occhi.

Sappi però che su tutto questo Dio ti convocherà in giudizio.

Caccia la malinconia dal tuo cuore, allontana dal tuo corpo il dolore, perché la giovinezza e i capelli neri sono un soffio.

Ricordati del tuo creatore nei giorni della tua giovinezza, prima che vengano i giorni tristi e giungano gli anni di cui dovrai dire:

«Non ci provo alcun gusto»,

prima che si oscuri il sole, la luce, la luna e le stelle e ritornino le nubi dopo la pioggia; quando tremeranno i custodi della casa e si curveranno i gagliardi e cesseranno di lavorare le donne che macinano, perché rimaste in poche, e si offuscheranno quelle che guardano dalle finestre e si chiuderanno le porte sulla strada;

quando si abbasserà il rumore della mola e si attenuerà il cinguettio degli uccelli e si affievoliranno tutti i toni del canto; quando si avrà paura delle alture e degli spauracchi della strada;

quando fiorirà il mandorloe la locusta si trascinerà a stento e il cappero non avrà più effetto, poiché l’uomo se ne va nella dimora eterna e i piagnoni si aggirano per la strada;

prima che si rompa il cordone d’argento e la lucerna d’oro s’infranga e si rompa l’anfora alla fonte e la carrucola cada nel pozzo e ritorni la polvere alla terra, com’era prima, e lo spirito torni a Dio che lo ha dato.

Vanità delle vanità, dice Qoèlet, e tutto è vanità.

Oltre a essere saggio, Qoèlet insegnò anche la scienza al popolo; ascoltò, indagò e compose un gran numero di massime.

Qoèlet cercò di trovare pregevoli detti e scrisse con esattezza parole di verità.

Le parole dei saggi sono come pungoli; come chiodi piantati, le raccolte di autori: esse sono date da un solo pastore.

Quanto a ciò che è in più di questo, figlio mio, bada bene: i libri si moltiplicano senza fine, ma il molto studio affatica il corpo.

Conclusione del discorso, dopo che si è ascoltato ogni cosa:

Temi Dio e osserva i suoi comandamenti perché questo per l’uomo è tutto.

Infatti, Dio citerà in giudizio ogni azione, tutto ciò che è occulto, bene o male.

Dal libro di Qoèlet 11, 7 – 12, 14

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Lodi – Ora media, terza, sesta e nona – Vespri – Compieta – Liturgie – Preghiere del mattino e della sera –  Santo rosario audio – Litanie – Coroncine – Preghiere varie – Meditazione – Una parola di Dio al momento necessario – Altro …

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Il Signore parla al cuore di ciascuno di noi, ascoltarlo significa valutare bene le situazioni in cui ci troviamo e, se lo desideriamo, viverle nella sua volontà, non dimentichiamo ciò che ci disse nel Vangelo di Giovanni…

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Dal Vangelo di Giovanni 15,5:

Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. 

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… e non dimentichiamo nemmeno di chiedere il suo aiuto, sempre se lo desideriamo.

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(Le foto eventuali, dei personaggi, sono state prese su Google / Immagini, per cui, anche se le loro azioni sono in sintonia con l’argomento trattato, non necessariamente debbono corrispondere ai personaggi stessi di questo articolo).

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